venerdì 13 luglio 2012

IL TEMPO






il tempo è ciclico
all'inizio eri tu a tenerci la mano quando eravamo ammalati
o quando facevamo brutti sogni
stavi sveglio intere notti a cercare di capire cosa volevamo quando ancora non sapevamo esprimerci a parole

il tempo è beffardo
ora sei tu che hai bisogno di noi
ti teniamo la mano senza sosta ogni minuto
non ti lasciamo solo nemmeno di notte..perchè i brutti sogni fanno paura anche ai grandi
stiamo svegli per cercare di ascoltare ogni tua parola..anche se incomprensibile all'apparenza, nasconde un desiderio o una richiesta

il tempo è impietoso
ci ha impedito di rimanere bambini bisognosi di cure ed attenzioni
ed ha impedito a te di ammalarti...non ti lascia scampo
vorremmo essere noi quelli ancora bisognosi di cure
perchè in fondo siamo imreparati..il mondo da soli fa più paura
il mondo senza la tua mano che ci sorregge o ci spinge sembra ancora più insidioso

il tempo è inesorabile
ti sta trascinando via..tu caparbiamente ti attacchi a quel granello di vita che ancora ti resta
fai resistenza nonostante il tempo cerchi di tirarti via con forza
ci dimostri che non vuoi arrenderti
nemmeno davanti all'evidenza tu non la darai vinta a lui. fino alla fine
stai cercando di urlare con ogni tuo atomo che il tumore con te ha perso
porterà via il tuo corpo

ma quando lo dirai tu.

il tempo si dice che aggiusti ogni cosa
per quanto mi riguarda ha solo saputo distruggere
corrodere pian piano
ha scavato creando vuoti immensi, incolmabili
non ci ha resi più saggi...solo più soli e rassegnati.

non doveva andare così
non doveva andare così
non doveva
non doveva


3 commenti:

  1. ci sono cose che nemmeno il tempo potrà portarti via. che quello che sei è anche grazie a chi ti ha cresciuta che lo sei.
    e non conforta, ma niente potrà cambiarlo.

    tesoro, intanto ti mando un abbraccio.

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  2. in una notte di dolori fisici, pianti e tanti pensieri...leggere questo post mi distrugge...
    non prendere questo commento come delle parole. ma come due mani: una mano sulla spalla tua e l'altra sulla spalla di tuo padre. magari insieme, io e lui, riusciremo a capire perchè è andata così...anche se credo che una risposta non ci sia. non ti dirò di farti forza...è inutile...probabilmente tutta la forza che hai non sarà abbastanza...ti chiedo solo una cosa: dovessi averne bisogno, prendine un pò della mia...finchè ne ho te la presto volentieri. serve più a te che a me, fidati.

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