lunedì 30 aprile 2012

CHE FRETTA C'ERA.......


qualcuno cantava maledetta primavera
beh io credo che questa primavera ha deciso invece di adeguarsi ai tempi della nostra società e soffre di crisi d'identità quasi quotidiane ormai
che non mi puoi fare 7 giorni di pioggia (vabbè piovuti davvero 4 credo) e poi di colpo 30 gradi e la sera stessa 20...no.
che io non c'ho più l'età per resistere a questi cambiamenti repentini d'umore delle stagioni e mi frega poco se ti chiami Hannibal o Florinda...sempre maleducata sei
io non posso uscire col maglione di lana e trovarmi a boccheggiare a metà mattina...

infatti no. e la febbre a 38 ne è la prova porco cane....
ossa frantumate - mal di gola - voce da sbirulina - raffreddore di dimensioni stratosferiche - occhietto da triglia bollita

che ho resistito stoicamente alla raffreddata del concerto dei subs
che son tornata a casa con la schiena bloccata ma il giorno dopo ero un bijoux...ero appunto.
grazie primavera.

giovedì 26 aprile 2012

L'ORDINE DELLE COSE


Tutto si muove, non riesco a stare fermo
Tremando ti cerco in tutti i canali.
È alta tensione ma senza orientamento.
Sbandando ti seguo in tutti i segnali.

Fuori controllo e ormai mi pulsi dentro.

Sento il contagio di un’infezione.
Senza ragione disprezzo ogni argomento,
Ogni contatto, ogni connessione.


Ti cerco perché sei la disfunzione,

La macchia sporca, la mia distrazione,
La superficie liscia delle cose,
La pace armata, la mia ostinazione.

Senza frizione piloti il mio tormento.

Sbandando ti cerco in tutti i canali.
Fuori visione dirotti il mio buonsenso,
Non c’è più pace o consolazione.

Ti cerco perché sei la disfunzione,

La macchia sporca, la mia distrazione,
La superficie liscia delle cose,
La pace armata, la mia insurrezione.

Oggi il suo futuro anteriore trasmette solo prospettive allarmanti

E in casa lo rinchiuderà, sintonizzato su ossessioni imperanti.


Oggi il suo diagramma del cuore è schermo piatto in nebulose stagnanti:

Forse è così che resterà o forse sta per decollare e inventarsi una
Nuova ossessione che brucia ogni silenzio,

Dammi solo anestetici sorrisi e ancora
Nuova ossessione corrodi ogni momento
Sei la visione tra facce da dimenticare.
 
Nuova ossessione e ormai ci sono dentro,
Dammi solo anestetici sorrisi e una
Nuova ossessione perché mi trovo spento
Senza illusioni tra facce da dimenticare.
Nuova ossessione

Nuova ossessione
Nuova ossessione

Sei la visione tra facce da dimenticare

..ecco io credo che ad un certo punto davvero non riuscivo più a starci dentro...era tutto troppo perfetto, ogni nota, ogni mossa di quel gamberetto di Samuel che sembrava si fosse ristretto troppo nell'ultimo lavaggio..la sua voce impediva ad Ernesto ed Arturo di tornare nei ranghi...la successione delle canzoni mi impediva di appoggiare il culo alla dediolina della tribuna per riprendere fiato...almeno per un momento..e così ad un certo punto mi sono scollegata....e forse...in tanti anni...non mi son mai divertita così tanto ad un concerto....

mercoledì 25 aprile 2012

MILANO - VENEZIA

che raccontare 48ore in poche righe può essere facilissimo come impossibile
ecco tra le due io scelgo la seconda
però qualcosa la posso dire...
avevo dimenticato quanto è fertile antropologicamente parlando la fauna viaggiatrice...quella che usa i mezzi intendo...che su questo tema credo sia nata una nuova rubrica...

ho scoperto che per attraversare la strada a Milano guardare il semaforo è un optional...soprattutto se sei in compagnia di una certa strega italo francese...

ho scoperto che la pioggia a milano la devi mettere in conto come fosse compresa nel pacchetto ma sa quando deve cadere..perchè è chic come i suoi abitanti e dopo un po' "si toglie dal cazzo" (questa citazione riguarda sempre le 48ore di cui sopra)

ho scoperto che la zona dei Navigli resta la mia passione ma ho imparato a respirare normalmente anche in altre zone....

ho scoperto che in 48 ore puoi sentirti a casa come se fosse una vita che vivi così e con quelle persone

ho scoperto che andare ai concerti alla nostra età provoca effetti collaterali..perchè non abbiamo più 15 anni...nemmeno 20 a dire il vero...e nemmeno 30 purtroppo...e il giorno dopo, se prima non ci avevi pensato, ti torna in mente tutto in un colpo...e le facce in tram lo rendevano pubblico e palese

ho scoperto che andare al forum e sedersi nelle stesse panchine dell'anno precedente è quasi romantico...ma quest'anno s'è ballato, cantato, gridato, perculato persone con polo bianca che speravano in una sola cosa...che non era la voce di Samuel ma la jolanda di una tipa..s'è pure sudato un sacco....

ho scoperto che andare al compleanno di quindicenni torinesi è proprio una bella festa, se poi ci vai coi mezzi ti senti ancora più minorenne e per una sera fa fichissimo

ho scoperto che probabilmente la frase di un certo telefilm che dice "non ridete ma forse siamo noi le anime gemelle l'una dell'altra" perchè se quel piano b ad ogni incontro diventa sempre di più un opzione fattibile più che un sogno..

sabato 21 aprile 2012

VENEZIA - MILANO

...che lo so che ormai son più i giorni di silenzio che i giorni caciarosi
è che ripiombare nel clima invernale mi ha fatto tornare voglia di letargo...
che poi in realtà non sto ferma un minuto, altro che letargo..il divano non mi rcordo più che forma ha!!

che mi sento come reduce da un viaggio dentro ad una tromba d'aria..che ho pure trascinato troppo una cosa..e oggi devo rimediare per forza o....
che lunedì è un giorno importante...è segnato in agenda da mesi...
si riderà, si canterà, si griderà a squarciagola
...e quella gola la si rinfrescherà anche se non ce ne sarà bisogno
si accetteranno lecca lecca, ma da un solo sconosciuto che in realtà mo è pure un po' casa nostra..si parlerà e si sparlerà...io parlerò pure a vanvera già lo so

ma giustamente un piccolo ostacolo doveva pur esserci
benarrivato marchese
mortacci tua quanto rompi sto mese
 

giovedì 12 aprile 2012

NEXT STOP....


da tempo ormai mi ripeto quasi come fosse un mantra "passerà, passerà, tutto questo un giorno sarà solo il ricordo di un periodo buio..solo un ricordo."

da troppo tempo mi ripeto queste parole..ormai stanno cominciando a perdere di significato e di loro resta solo la flebile cantilena che ancora ostinatamente cerco di ripetermi

da troppo tempo ormai tento di convincermi di un qualcosa in cui, in fondo, non credo più nemmeno io e so anche il perchè non voglio smettere di farlo

perchè mi conosco
fin troppo bene

so che nel momento stesso in cui deciderò di smettere di ripetere quelle parole la mia mente sarà nuovamente libera e non più assordata da un'inutile cantilena dettata dalla ragione

sentirò nuovamente il vento soffiare forte
e compostamente farò il mio ultimo gesto razionale:
con un dito prenoterò la fermata

io scendo alla prossima
mi sono definitivamente scassata la wallera

credo ci sia un limite a tutto e io credo di non avere null'altro da espiare, anzi credo di aver accumulato punti bonus anche per i miei pronipoti..se li avrò.

martedì 10 aprile 2012

CHIAMATE L'ESORCISTA

aprile non dev'essere un gran mese..quantomeno non per me se queste devono essere le RASSICURANTI premesse.

che alla proclamazione c'è chi s'è perso il tocco e chi invece ad un tocco (ma di mente) ha lasciato in custosia il titolo...per poi non rivederlo mai più...che poi non era nemmeno tanto piccolo, fatto sta che io l'ho tenuto tra le mani solo 10 minuti....e ora mi tocca chiederne copia..con tanto di denuncia in questura..

che alla vigilia di pasqua ho avuto "l'onore" di conoscere l'oncologa di mio padre...un breve colloquio..quel tanto da rendere amaro e velenosissimo il mio sangue ed alimentare in me l'odio verso la sanità italiana..e dire che ero già preparata..ma non v'è limite alla demenza umana perchè sentirsi chiedere se mio padre soffre o meno dalla dott.sa che lo ha in cura, ve lo giuro...fa prudere taaaaantissimo le mani...

che ho festeggiato sì se si intende il classico pranzo al ristorante dove il chiaro intento dei gestori è quello di riempirti al punto da farti credere di esser tu l'uovo pasquale...ma ho inaugurato la giornata con uno "sciocco" ovvero un tamponamento...colpa mia, ovvio..che la nuvoletta della famiglia addams ce l'ho io sopra la testa..e anche se il tutto è avvenuto alla pericolosissima velocità di 10km/h c'è stato tutto il siarietto del mi sento morire e non sto in piedi e mi gira tutto e ho sentito un colpo fortiissimo e bestemmie pasquali di contorno..tanto chi ti ha colpito tu la credi un bancomat gratis e invece è disoccupata da 2 anni...fanculo.

e se mi si chiede ancora se ho sentito le feste, se mi son GODUTA le feste giuro faccio un massacro

non ho mandato auguri a nessuno
non ho ricevuto auguri da nessuno
non mi son divertita
non mi son rilassata
non ho fatto nulla, ho solo cucinato per 3 giorni senza sosta
non ho ricevuto nè uova nè regali
la cioccolata non mi piace..in effetti quest'anno deve essersi finalmente sparsa la voce...

la Pasqua è passata....e chissenefrega aggiungerei.
quello che non passa invece è questo cazzo di alone di sfiga e io mi sarei bellamente rotta i marones perchè ormai davanti a tutto ciò mi vien solo da ridere perchè è tutto talmente assurdo che fatico io stessa a credere si possa andare ancora più giù.

e poteva essere bel tempo?no.ovvio. 9 gradi. mavaffanculo.
  

che poi ho sentito parlare di Pasqua come la festa del coniglietto che porta le uova...che se non si è credenti va bene ma se bisogna inventarsi una scusa per regalarsi le uova almeno ricordiamo che i conigli non fanno le uova...cazzo. sono le galline quelle che cacano le uova...i conigli son quelli che insieme a dei poveri agnellini appena nati ti vengono serviti arrostiti con grande gioia...che sarebbero più contenti di portare le uova che di finire allo spiedo ne son sicura.
e poi pensare di spendere 20euri per un po' di cioccolata ed una sorpresa nefanda è da veri scellerati..ormai è consumismo puro, di tradizionale c'è solo iò che comoda al mercato...

chiedetemi se ho passato delle belle feste ora.

sgrunt.


martedì 3 aprile 2012

DOTTOOOORE DEL BUSO DEL.....


sì, ieri c'ero anch'io.
che ad un certo punto m'è sembrato d'essere ad Harvard..ma poi la piazza, il classico turista giappo che tutto fotografa e la faccia del Rettore mi han fatta tornare alla realtà.
che sul palco ero indecisa se tenere stretto il tocco o la gonna perchè c'era vento e tutto svolazava...anche qualche studentessa con tacchi troppo alti in effetti.

presto ci sarà pure il video
preparate i pop corn.